Rende, 4/5/2011

Michele Cosentino, studente del Liceo Gioacchino da Fiore di Rende, ha vinto il terzo premio dl Certamen di Storia e letteratura risorgimentale

Molto numerose manifestazioni culturali organizzate in tutto il Paese in occasione dell'importante ricorrenza, che ha visto un vasto coinvolgimento popolare, che ha sorpreso chi aveva puntato su un affievolimento del sentimento nazionale, prodromo di un possibile processo di disgregazione di quell'unità ottenuta per circostanze eccezionali.

La scuola calabrese è stata molta attiva e nella stragrande maggioranza degli istituti della regione sono state individuate delle giornate destinate alla celebrazione dell'evento coinvolgendo gli studenti nella rivisitazione degli avvenimenti risorgimentali con apposite ricerche ed elaborati sui vari aspetti, letterari, politici e economici.

Molti istituti hanno partecipato a concorsi nazionali, come il Certamen di Storia e letteratura risorgimentale organizzato dall’Amministrazione Comunale di Venaria Reale, unitamente al locale Liceo Statale “Juvarra”. La località piemontese è sede della Reggia, una struttura monumentale che negli anni precedenti l'unità è stata una occasione di competizione tra le due case regnanti più importanti della penisola i Savoia e Borboni.

L'importante complesso è stata restaurata e restituita all'antico splendore, e in una parte del Complesso è stato creato il “Centro conservazione e restauro La Venaria Reale” utilizzato dall'università di Torino per i corsi di laurea e master in restauro e recupero di beni ambientali.

Per tutto quest'anno nella Reggia di Venaria sono state esposte le eccellenze italiane nel mondo con tre grandi mostre sull'arte, la moda e Leonardo, l'apertura del Potager Royal e una serie di eventi sulla cucina regionale e nazionale.

Nella sede del Liceo Juvarra, il 4 aprile scorso, si è svolta la selezione del concorso. I partecipanti, scelti in numero massimo di tre per ogni istituto per un numero complessivo di cento provenienti da tutta Italia, erano chiamati a sostenere una prova scritta sulle tematiche proposte nel bando. La modalità del certamen ha impedito che i si potessero presentare lavori elaborati in gruppo con la collaborazione dei docenti, ma ha voluto premiare le capacità individuali dei partecipanti e l'efficacia dei metodi didattici dei docenti.

Ottimo il piazzamento ottenuto dalle scuole del Mezzogiorno, che vengono spesso accusate di essere inefficienti e rilasciare licenze e diplomi privi di un significativo contenuto culturale.

Al primo posto assuto si è classificato un siciliano di 18 anni, Matteo Rametta frequentante l'ultimo anno del “Liceo classico G. Pantaleo” di Castelvetrano in provincia di Trapani.

È con vivo compiacimento che il prof. Vincenzo Ferraro, preside del Liceo Gioacchino da Fiore di Rende, comunica che Michele Cosentino, diplomando frequentante l'ultimo anno nella sezione H, si è piazzato al terzo posto assoluto. L'eccellente risultato non è frutto del caso, poiché lo stesso alunno, si è classificato al primo posto in Calabria nelle selezioni regionali propedeutiche allo

svolgimento della prova nazionale delle Olimpiadi di Storia il 30 maggio 2011.

“Questi momenti ci ripagano delle amarezze quotidiane per le difficoltà che siamo costretti a sopportare per i continui tagli ai bilanci scolastici”, ha affermato Vincenzo Ferraro. “Il risultato premia non solo la capacità e la bravura di Michele Cosentino, che merita un solenne encomio per l'impegno e la dedizione allo studio che ha sempre profuso negli anni. Altrettanto deve dirsi per la dedizione con la quale sono stati seguiti dal loro corpo docente e in particolare voglio esprimere un un particolare elogio alla Professoressa Mariella Iusi e al Professore Giuseppe Lo Polito, i quali hanno curato la preparazione ai due concorsi”, ha proseguito il dirigente scolastico.

“Va senz'altro riconosciuto il merito del singolo, poiché Michele Cosentino è uno studente eccezionale, ma voglio sottolineare che è stata esperienza collettiva di crescita culturale”, ha dichiarato Mariella Iusi, docente di Letteratura Italiana e Latina, nell'esprimere viva soddisfazione per il premio.

“Questi risultati esaltano il ruolo attivo e propositivo della scuola che si esercita fondamentalmente attraverso interventi mirati alla partecipazione ad eventi sociali e culturali”, ha proseguito la professoressa Iusi.

“La scuola deve sapere interagire con il la società, aprirsi al dialogo con il mondo politico e civile poiché questa interazione esalta l’azione educativa della scuola come pratica di vita”, ha aggiunto Giuseppe Lo Polito, docente di Storia e Filosofia.

La premiazione avverrà a Torino in occasione della ricorrenza della festa della Repubblica giorno 2 Giugno, attesa con trepidazione dall'intera comunità del Gioacchino da Fiore, che si conferma scuola d'eccellenza dell'area urbana cosentina. (OP)

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