Su iniziativa dell'associazione politico-culturale "Impegno democratico", si
è svolto, nei locali del circolo "Bachelet" di Cosenza un incontro tra i
rappresentanti di diverse associazioni culturali e sociali per discutere della legge di
revisione costituzionale approvata dal Parlamento e che interessa oltre 50 suoi articoli.
I lavori sono stati introdotti dal Presidente di "Impegno democratico", Piero
Minutolo, il quale ha proposto la costituzione di un "Comitato civico in difesa della
Costituzione" aperto alla partecipazione di quanti vogliano dare il proprio
contributo affinché in occasione del referendum costituzionale previsto per il prossimo
mese di giugno possa prevalere il NO alla modifica della Carta fondamentale dello Stato
approvata dal Parlamento con il voto della sola maggioranza di centro-destra.
II Comitato dovrà programmare ed attuare tutte le iniziative di informazione e di
sensibilizzazione dell'opinione pubblica sull'argomento.
Se i cittadini respingeranno con il loro voto la riforma, ha affermato Minutolo, si
creeranno le condizioni di una ripresa del dialogo tra la maggioranza parlamentare e
l'opposizione per giungere, almeno si auspica, ad un nuovo testo costituzionale condiviso
da un ampio schieramento parlamentare più rappresentativo della volontà del popolo
italiano.
Subito dopo è intervenuto Oreste Parise, portavoce del circolo della Margherita
"Alarico" il quale ha sottolineato l'importanza di una forte iniziativa di tutte
le forze sociali e dei partiti del centro sinistra rivolta a determinare una vasta
partecipazione al voto referendario, anche in considerazione del fatto che per questo
Referendum non è richiesto il "quorum" e, di conseguenza, basta un voto in più
per determinarne l'esito.
Ha fatto seguito un'approfondita ed apprezzata relazione del prof. Silvio Gambino, Preside
della facoltà di Scienze Politiche dell'UNICAL, che si è soffermato sulle innovazioni
introdotte nella parte II della Costituzione.
Con riferimento alla forma di governo ha detto che con l'elezione sostanzialmente diretta
del Premier e con l'attribuzione ad esso del potere di sciogliere la Camera dei Deputati,
si introduce un forte squilibrio costituzionale nel rapporto tra il Parlamento ed il
Governo, a tutto vantaggio di quest'ultimo.
Con questa riforma, ha affermato inoltre Gambino, citando Leopoldo Elia, uno dei
costituzionalisti più autorevoli del Paese, si rischia di passare ad una vera propria
tirannia del Premier.
Per quanto attiene, invece, la cosiddetta "devolution", Gambino ha sostenuto
che, con il conferimento alle Regioni della potestà legislativa esclusiva in materia di
assistenza , sanità ed istruzione, da esercitarsi nell'ambito del c.d. "federalismo
fiscale", si determineranno ripercussioni estremamente negative nelle aree del Paese
economicamente più deboli, non solo dal punto di vista economico, sociale e dei diritti
civili, ma anche sul versante dell'ordine pubblico. Non è da escludere, infatti, che le
Regioni a basso reddito medio pro-capite difficilmente riusciranno a fornire le medesime
prestazioni che attualmente assicurano ai propri cittadini in materia di sanità,
assistenza ed istruzione se non attraverso un insopportabile inasprimento della pressione
fiscale.
La nostra regione, in particolare, ne risulterebbe penalizzata più delle altre.
Secondo una ricerca dell'Eurispes, infatti, i cittadini calabresi per ottenere l'attuale
livello di servizi dovrebbero sopportare un aumento del peso fiscale del 9%.
Nel dibattito sono intervenuti: avv. Giancarlo Tenuta, Presidente del Comitato Difesa
Consumatori, Michele Azzimaturo, Presidente istituto di Studi per lo sviluppo
dell'artigianato e delle imprese, avv. Massimo De Luca, Cesare Mandolito direttivo
associazione "Impegno democratico", Franco Sergi, Segretario regionale
CISL-Poste, prof. Pietro Vitelli Presidente regionale associazione consumatori
Altroconsumo, Salvatore Greco, Circolo Bachelet, Vito Lo russo, Presidente provinciale
ANMIL.
La proposta di costituzione del Comitato è stata accolta all'unanimità. Del "Comitato Civico in difesa della Costituzione", coordinato da Piero Minutolo, Presidente dell'associazione "Impegno democratico", sono stati chiamati a farne parte: Roberto Castagna Segretario regionale UIL, Vito Lorusso, Presidente ANMIL,Paolo Tramonti - Segretario provinciale CISL, Alfredo Balzano, Presidente regionale WWF, Oreste Parise, portavoce circolo "Alarico"- La Margherita, Pietro Testa, Presidente provinciale Unione Ciechi, Pietro Gazzone, coordinatore provinciale Adiconsum, Paolo Cosentini portavoce circolo "Centroperiferia"- La Margherita, Francesco Mollo, Michele Azzimaturo, Presidente Istituto di Studi per lo sviluppo dell'artigianato e delle imprese, Massimo De Luca, Antonio Gigliotti, Vincenzo Molinari, Cesare Mandolito, Salvatore Greco, Franco Preite, Antonia Vetere, Giuseppe Assalone, portavoce associazione "Impegno democratico", Pietro Vitelli, Presidente regionale Altroconsumo, Giancarlo Tenuta, Presidente Comitato Difesa Consumatori. Il Comitato si riunirà nei prossimi giorni per programmare ed organizzare la raccolta delle adesioni.
Cosenza, 14.01.2006
Piero Minutolo