Costumi tradizionali di Vena di Maida (CZ)

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Costumi di Vena di Maida


Il riferimento a Maida è sicuramente errato. Si tratta di Vena, che è una frazione di Maida ed è. insieme al vicino borgo di Caraffa uno dei primi insediamenti albanesi nel Regno di Napoli, venuti come soldati al seguito di Demetrio Reres.

Nella figura "Donna di Vina di Catanzaro, Prov di Calabria Ult. L'acquarello non è firmato e si attribuisce alla De Vito poichè rispecchia i caratteri generali e l'impostazione della figura delle opere di quest'artista; la scritta in matita è apposta in basso al centro e risulta quasi illegibile. Rispetto al costume di Caraffa, riprodotto dietro la tovaglia è ora sollevata e lasciata ricadere all'indietro coprendo in parte la kesa, che è pure tipica del paese albanese di Vena di Maida. Insieme alla collana, ora la donna porta un magnifico paio di orecchini.